Nascita: 1887, Piove di Sacco
Morte: 1976, Roma
Diego Valeri (Piove di Sacco 1887 - Roma 1976) è stato uno scrittore, poeta, traduttore e saggista italiano. Dopo i suoi studi ha conseguito un corso alla Sorbona a Parigi e una volta tornato in Italia inizia la sua carriera di professore di italiano e latino nei licei, poi prende la cattedra di lingua e letteratura francese all’università di Padova nel 1939, diventa anche socio nazionale dei Lincei (1967).
Esordisce come poeta nel 1913 con "Le gaie tristezze", a cui segue "Umana" (1915): un volume di liriche cui sono seguite altre raccolte Crisalide (1919), Ariele (1924), Poesie vecchie e nuove (1939), Scherzo finale (1937).
La sua poesia nasce elaborando l’iniziale crepuscolarismo in un tono medio, fra una lirica pura e una ritmata discorsività che nei momenti migliori arieggia alla grazia lieve dell’anacreontica.
Valeri scrisse anche prose evocative e di viaggio, libri per ragazzi e ha fornito ottime traduzioni di Mirella di F. Mistral (1930), "Madame Bovary di G. Flaubert" (1936), Lirici tedeschi e francesi. Ha pubblicato anche ottimi volumi di critica.
La targa letteraria dedicata a Diego Valeri si trova lungo il sentiero di Sant’Antonio Abate in località Passo Fiorine a Teolo. La targa è stata inaugurata il 20 gennaio 2019 e rappresenta la ventiduesima targa del Parco Letterario Francesco Petrarca.
Diego Valeri nel Parco Letterario