Sentiero n. 21 del Parco Regionale dei Colli Euganei

Sentiero di Rocca Pendice n. 21

L’accesso al sentiero si trova nei pressi del parcheggio del cimitero di Teolo dove è possibile lasciare l’auto. Davanti a noi si apre uno spiazzo con delle panchine e una fontanella potabile, sulla sinistra inizia un sentiero che porta verso la parete delle “numerate alte”, si prosegue in salita mantenendo la destra in un percorso a tratti difficoltoso per la rapidità ed i tratti di roccia affiorante. È presente una fitta vegetazione erbacea e arbustiva che durante la stagione primaverile tende, alle volte, ad invadere il sentiero.
Giunti al di sotto delle “numerate alte” bisogna salire in direzione dei ruderi del Castello di Speronella situato sulla sommità di Rocca Pendice, qui sono installate una catena di sicurezza per la progressione, delle protezioni verso gli strapiombi e una scala di ferro che permette l’accesso ai ruderi.
Arrivati sulla cima troviamo un piazzale panoramico popolato da una discreta presenza di fiordaliso, pianta erbacea dai caratteristici fiori blu ormai rara e inserita nella lista rossa regionale per la salvaguardia della conservazione.
Percorrendo i sentieri che circondano Rocca Pendice è possibile ammirare una rarità botanica, l’Asplenium Foresienze, una piccola felce che cresce tra le fessure di roccia del versante settentrionale inserita nella lista regionale rossa come specie “gravemente minacciata”.
Un'altra caratteristica di questo luogo è la presenza del Falco Pellegrino che ogni anno nidifica su un versante di Rocca Pendice. Per questo motivo nel periodo maggio-giugno vige il divieto di arrampicare e calarsi nella parete est. 
La presenza del rapace ha contribuito nell’inserimento del Parco come Zona a Protezione Speciale (ZPS) di Rete Natura 2000.
Da qui si scende seguendo la dorsale del lato opposto in direzione Castelnuovo di Teolo, facendo attenzione ad alcuni tratti esposti. il punto di arrivo è dotato di panchine e tavoli.